Chiesa o municipio: consigli sulla scelta del luogo della cerimonia
La prima cosa da fare dopo aver deciso di convolare a nozze è scegliere se sposarsi in chiesa o municipio. Ecco qualche consiglio su come fare la giusta scelta.
Chiesa o municipio: le nozze religiose
Per quanto riguarda le nozze religiose è bene definire con il parroco il numero di incontri per il corso prematrimoniale e tutta la documentazione necessaria. Per fare questo è meglio iniziare già da un anno prima delle nozze, soprattutto se la chiesa scelta è molto gettonata.
La scelta tra sposarsi in chiesa o municipio è molto ardua, soprattutto se la si desidera celebrare le proprie nozze in un luogo differente dal comune di residenza di uno dei due sposi.
Molti parroci non sposano dei futuri sposi in un luogo che non sia la loro residenza se non per giusta causa. Una delle motivazioni potrebbe essere la frequentazione della chiesa, così come l’avere una seconda casa nel luogo dove si trova la chiesa. Per questo motivo, molto spesso si opta per una semplice benedizione, che non necessita di documenti particolari, oppure per la cerimonia civile.
L’iter delle nozze civili
Chiesa o municipio? Se si scelgono le nozze civili l’iter è molto più veloce, ma consiglio sempre di muoversi con un anno di anticipo per bloccare la data ed il luogo dove effettuare la cerimonia.
Molti comuni hanno la possibilità di scegliere strutture diverse dalla casa comunale e sono proprio queste che vengono prenotate per prime perchè solitamente più belle.
Almeno due mesi prima della data scelta, la coppia dovrà fare richiesta per il matrimonio, presentando tutta la documentazione necessaria. I documenti più importanti sono l’atto di nascita e il certificato contestuale che comprende residenza, stato libero e cittadinanza, sentenza di divorzio o atto di morte in caso di vedovanza.
A questo punto, il comune provvederà a fissare la data del giuramento di matrimonio e dopo tale promessa, per la quale non è più richiesta la presenza di un genitore e dei testimoni, verranno esposte per 8 giorni le “pubblicazioni”. Trascorsi quattro giorni dopo il termine delle pubblicazioni, l’Ufficiale di Stato Civile, se non ha ricevuto nessuna opposizione, rilascia il “nulla osta” al matrimonio e i futuri sposi possono celebrare le proprie nozze entro 180 giorni.
Se volete sposarvi civilmente non pensate di poter scegliere qualsiasi luogo a vostro piacimento, perché solo le strutture preposte dal comune possono essere utilizzate per legalizzare la cerimonia.
Non preoccupatevi, esiste comunque una soluzione alternativa…La cerimonia simbolica.
Ne parliamo nel prossimo articolo…a presto!